Nello specifico, la vittima viaggiava a 117 km/h, per cui era stata attribuita alla stessa un concorso di colpa nella misura del 40%. La Cassazione ha confermato la sentenza di condanna per omicidio colposo nei confronti del Dirigente della Provincia di Latina, per la insufficiente o omessa manutenzione della strada (mancata pulizia del fosso laterale di scolo, che aveva provocato il velo idrico superficiale, concausa dello svio della autovettura e il frontale).
al link che segue testo della sentenza
Nessun commento:
Posta un commento