Spending review: serrata delle farmacie per il prossimo 26 luglio

Lo ha annunciato il presidente di Federfarma, Annarosa Racca: ''Avevamo incontrato i Ministri della Sanità e dello Sviluppo economico ma le nostre proposte non sono state ascoltate. Continueremo a chiedere un incontro con i Ministeri competenti. Siamo molto determinati e non molliamo''

'Il Consiglio di Presidenza ha ipotizzato la serrata delle farmacie per il 26 luglio 2012, contro le misure della spending review adottate dal Governo Monti''. Lo ha annunciato il presidente di Federfarma, Annarosa Racca. ''Avevamo incontrato i Ministri della Sanità e dello Sviluppo economico ma le nostre proposte non sono state ascoltate. Continueremo a chiedere un incontro con i Ministeri competenti. Siamo molto determinati e non molliamo'' ha detto Racca, sottolineando che i tagli operati dal Governo sono ''insopportabili''. ''Questo è un momento forte della protesta di Federfarma - ha spiegato Racca - perché non si è assolutamente capito cosa è la farmacia italiana. La farmacia significa dispensare i farmaci ai cittadini mentre oggi si diminuisce il tetto della farmaceutica dal 13,3 all'11,5, questo vuol dire che a settembre-ottobre i soldi sono finiti''. La presidente di Federfarma ha poi sottolineato che ''ci si è dimenticati del ruolo sociale delle farmacie''. ''Nelle farmacie - ha aggiunto - lavorano 64mila persone e dunque c'è tutto un mondo che dà lavoro alle famiglie italiane. Qui invece si continuano a fare tagli''. La misura del governo è ''l'ennesimo iniquo taglio penalizzante alla farmaceutica del territorio e dei cittadini e i soldi che vengono stanziati per i farmaci ai cittadini continuano a diminuire. Si è tagliata l'unica spesa sotto controllo''. Queste nuove misure, ha concluso Racca, ''rendono insopportabile la distribuzione dei farmaci ai cittadini''.