Smentite le istruzioni ai modelli Unico le quali invece affermano:
La dichiarazione, della quale va conservata una copia cartacea, si considera presentata nel momento in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell'Agenzia delle entrate. La prova della presentazione è data dalla ricevuta trasmessa, sempre per via telematica, dall'Agenzia.
Il principio affermato dalla Corte è esattamente l'opposto di quanto risulta dalla prassi fin qui sostenuta dall'Agenzia, la quale, in verità, ha sempre incontrato i dubbi della Dottrina, perchè vorrebbe rendere responsabile il contribuente di un qualcosa che non può controllare. Non è infatti nella disponibilità del cittadino sapere quando esattamente l'Agenzia "completa il processo di ricezione". Perciò per assurdo, potrebbe accadere che il contribuente invia l'ultimo giorno utile a sua disposizione - ad esempio il prossimo 1° Ottobre - la dichiarazione ma, per motivi a lui sconosciuti o accidentali, l'Agenzia completa il processo il giorno dopo. Cosa che puntualmente accade a chi trasmette le dichiarazioni intorno alle 24 dell'ultimo giorno......Sarebbe assurdo.
Ebbene, la Cassazione afferma - in sostanza- che la dichiarazione trasmessa alle 23.59 del 1° Ottobre 2012 è valida, anche se il Fisco completa la sua ricezione il 2 Ottobre alle ore 00.05.
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